DA LONTANO (A Lo Lejos)
Da lontano,
simile ad un uccello sonnambulo
che attraversa le onde
nel silenzio delle strade
qualcuno
suona un flauto nella notte.
Da dove questo suono,
sopra le nostre teste.
Ascolta.
Si avvicina poco a poco
e trapassa la pelle e i sensi.
Il vento si muove tra gli alberi
e porta un suono nuovo.
che quasi l’annuncio della resurrezione.
Qualcuno
forse
morso dalla tristezza
è solo
ha imparato il linguaggio degli uccelli
e la porta con un flauto nella notte.
(traduzione dal castigliano di Benny Nonasky e Fabio Barcellandi)
Grazie e un caro saluto alla signora Violeta Camerati del Cile
E 'stata una piacevole sorpresa di trovare in questo blog una delle poesie scritte da mia madre. Lei è molto entusiasta di questo onore e Vi invia i suoi distinti saluti e sinceri ringraziamenti per questo riconoscimento.
RispondiEliminaDal Cile un caloroso saluto.
Ernesto Guiraldes Camerati
Grazie a voi...il piacere è stato mio! La poesia della signora è bellissima!!! grazie ancora Enrico
Eliminaps: Viva il Cile e Viva i Cileni!
Buona sera Enrico,
RispondiEliminaCon profonda tristezza devo informarvi che mia madre Violeta Camerati Serafini si e spenta a Santiago dal Cile lunedi 18 aprile.
Un caro saluto,
Ernesto Guiraldes Camerati
mi spiace moltissimo...ho appreso solo ora la notizia. sentite condoglianze signor Ernesto
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